Carissimo Alberto,
ci sono momenti nella vita davvero speciali, a volte non riusciamo a distinguerli perchè presi dal ritmo della quotidianità, soffocati dagli sperimentalismi che ci inseriscono in un vortice di pulsioni emotive. In presenza di avvenimenti scatenanti nella nostra esistenza ci ricordiamo che niente è dovuto, che tutto è provvisorio, che siamo solo nelle mani di Dio. Sei stato protagonista gioioso insieme alla tua sposa e alla mia, di fatti importanti ch ci hanno visto genitori e uomini di questi giorni con tutti i pregi e difetti, ti ringrazio per ciò che mi hai regalato, sarai sempre nei miei pensieri più belli…
Assurbanipal
Scrive la tua sposa Patrizia
Capisco che la Vita NON è sempre come noi la desideriamo, ed ora capisco ancora di più quanto sia importante vivere ogni giorno, come fosse l’ultimo della tua vita…
Ma Alberto, che mentre scrivo è quì vicino a me ,mi ha dettato queste righe:
Ogni centimetro di questa casa è stato bagnato dalle goccie del mio sudore;
Ogni giorno , giorno dopo giorno, ho lavorato afifinchè il nostro sogno arrivasse al traguardo;
ho dato tutto me stesso per dimostrare che sono all’altezza della situazione:
ma un diabolico disegno ha avvelenato la nostra esistenza e ci ha portato giorno dopo giorno, per la mancanza di risorse vitali per la continuazione dell’ attività ad essere sempre più tesi.
Inutilmente abbiamo cercato ,con tutte le nostre forza e il nostro buonsenso, di portare a conclusione una vertenza causata da un esagerato sovradimensionamento di debiti, che non esistono.
Abbiamo, insieme cercato tutte le vie possibili, affinchè la nostra dignità rimanesse integra e Spendibile.
Ci è stata tolta anche quella.
Non mi sarei fermato…., ma Dio ha avuto misericordia di me, e mi ha portato presso di lui…senza lasciarmi il tempo di accorgermi di ciò che stava succedendo…
Sono accanto a TE…Non lasciare che tutto il nostro impegno e il nostro sacrificio sia stato inutile,
Tuo marito
Alberto Tait…..
Patrizia ad Alberto
Ringrazio la Provvidenza per avermi concesso la Grazia di poter vivere accanto ad una persona che appartiene ad una serie limitata in fase di estinzione.-
Egli con immenso impegno si e’ dedicato all’ arte che sapeva esercitare con maestria e competenza per cercare di divulgarla con una passione che pochi hanno saputo o voluto comprendere.-
Artigiano capace di vincere ogni sfida e di risolvere tutti i problemi legati all’ arte da lui esercitata,coraggioso e forte,che desiderava portare avanti le sue convinzioni affinche’ potessero essere condivise e comprese nella loro interezza, spesso scontrandosi con la dura realta’che privilegia formalismi e condizionamenti che non contribuiscono allo sviluppo del vero progresso, inteso soprattuto come miglioramento della qualita’ della vita di tutti.-
Cio’ che mi rimprovero e’ di non essere stata in grado di aiutarlo abbastanza affinche’ al suo impegno potesse giungere l’ ossigeno necessario a dare consistenza alle sue dimostrate capacita’e soprattutto di non avere capito che ogni giorno va vissuto come l’ ultimo e che ogni momento deve essere speso come l’ ultimo a noi concesso.-
E cosi’ mi sento colpevole di non essergli stata abbastanza vicino da capire che il suo cuore era stato gravemente trafitto, a causa di ingiustizie che continuava inspiegabilmente a subire , nonostante il suo dimostrato valore, e mi sento colpevole di non essere stata in grado di valutare correttamente le soluzioni ai problemi legati al lavoro, e di non avere capito che il tempo concessomi da Dio di vivere accanto ad una persona insostituibile come Alberto e’ , stava per scadere , e di non aver saputo cogliere segnali importanti , che forse avrebbero potuto contribuire ad allungare il tempo cosi’ prezioso e limitato .-
Non ci sono vocaboli che possano descrivere il profondo dolore che si puo’ provare per una scomparsa cosi’ improvvisa , che lascia esterrefatti ma che rafforza la potenza e il valore di una persona che anche per il modo con il quale si e’ staccato da questo mondo , ci comunica in un modo brutale che ogni giorno puo’ essere l’ ultimo, e che ogni nostra azione deve essere spesa pensando prima al cuore ..
Il compito che mi ha lasciato in eredita’ e’ quello di impegnare il resto della mia vita , giorno per giorno instancabilmente per a portare avanti tutto cio’ che egli avrebbe saputo e voluto fare ,anche se non potro’ mai perdonarmi di non essere riuscita a dedicargli qualche attimo in piu’di serenita’ , a causa di preoccupazioni che ne hanno oscurato la importanza primaria , e questo rimorso non mi abbandonera’ per tutto il resto della mia vita .-
Esorto chi lo ha conosciuto ed apprezzato, e anche chi non lo ha compreso ad accogliere il messaggio che egli lascia con questa improvvisa scomparsa , vivete ogni giorno della vostra vita, come se fosse l’ ultimo .-
La moglie inconsolabile di una persona insostituibile
Patrizia carissima tutti gli amici del SOLE D’EGITTO ti sono vicini con l’anima e il cuore…
Assurbanipal
Patrizia, se desideri puoi scrivere le tue osservazioni nello spazio commenti, un abbraccio
Assurbanipal
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