OBLIO
Un giorno
molto lontano nel tempo
ho voluto raccontarti i miei sogni
eri bella, natura
dolce e selvaggia
candida come un cristallo
di acqua sorgente
limpida e chiara.
Ora il cielo si è oscurato
la fonte esaurita
la voce spezzata e rauca
parla inutilmente al silenzio dei sentimenti
sognando di cantare ancora
un momento di rossore.